Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla, dormendo e riposando bene, secondo la comunicazione della sala stampa vaticana riguardante il suo stato di salute, che ha suscitato preoccupazioni recenti.
Secondo fonti vaticane, il Pontefice si è svegliato e ha continuato le cure previste, mantenendo un umore positivo e una dieta regolare senza dolori. I problemi respiratori che erano stati motivo di sofferenza sabato, ora sembrano sotto controllo.
Condizioni ancora critiche, ma c'è una buona notizia
Il bollettino medico diffuso domenica dal Vaticano indica che, nonostante le condizioni restino delicate e la diagnosi complessa, non si sono verificate ulteriori crisi respiratorie da sabato sera. Il trattamento con ossigeno ad alto flusso mediante cannule nasali persiste per sostenere la respirazione.
Una leggera insufficienza renale è stata individuata, descritta come iniziale e sotto controllo, richiedendo un aggiuntivo livello di attenzione nell'assistenza di Papa Francesco.
Antonio Spadaro, gesuita e stretto collaboratore del Pontefice, ha espresso dispiacere per le forzature e le interpretazioni errate durante questo periodo delicato, sottolineando che questo è un momento di preghiera o di condivisione di 'buone onde', come suggerisce il Pontefice a chi non è credente.
Contro le voci di possibili dimissioni, padre Spadaro ha chiarito che il Papato di Francesco è inteso come a vita, e qualsiasi decisione di rinuncia sarà il risultato di un discernimento spirituale ponderato davanti a Dio, piuttosto che basato unicamente su questioni di efficienza fisica. Per ora, un ritiro non è considerato e la condizione di Papa Francesco continua a essere monitorata attentamente.
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