Molte persone scelgono di riutilizzare il cibo avanzato per preparare velocemente la cena, soprattutto in giornate impegnative, per minimizzare gli sprechi e risparmiare tempo. Tuttavia, secondo gli specialisti della nutrizione, certi cibi dovrebbero essere riscaldati soltanto una volta per evitare rischi per la salute.
Il problema principale del riscaldare più volte gli alimenti risiede nel fatto che questo processo può modificare i componenti chimici dei cibi, con la possibile formazione di sostanze nocive, che potrebbero provocare, ad esempio, danni ai reni. Inoltre, lasciare raffreddare il cibo prima di riscaldarlo di nuovo può favorire la crescita di batteri pericolosi come l'Escherichia coli e la Listeria, responsabili di gravi infezioni.
La dietista Harini Bala: "Non riscaldare mai questi cibi, è pericoloso"
Recetemente, la dietista Harini Bala ha condiviso su TikTok tre tipi di alimenti che non dovrebbero essere riscaldati più di una volta. In cima alla lista ci sono gli spinaci, che contengono acido ossalico, innocuo se raw ma potenzialmente tossico se riscaldato, poiché può cristallizzare e aumentare il rischio di calcoli renali.
Quando riscaldati, gli spinaci trasformano i nitrati in nitriti, che sono tossici e possono aumentare il rischio di tumori intestinali. Questo ortaggio è anche a rischio di contaminazione da Listeria, che può sopravvivere a elevati gradi di calore. Un altro cibo da evitare di riscaldare è il tè, il quale può divenire amaro e facilitare la crescita di batteri. Infine, il riso, se raffreddato e poi riscaldato, può ospitare il batterio Bacillus cereus, causando sintomi come vomito e diarrea.
@dietitianharinibala #nutritiontips #nutritionist ? original sound – Harini Bala
Harini Bala consiglia di conservare il riso in frigorifero entro due ore dalla cottura e di utilizzare contenitori ermetici per ridurre il rischio di contaminazione, evitando così di lasciare il riso a temperatura ambiente per troppo tempo. Riscaldare avanzi è utile per non sprecare cibo, ma deve essere fatto con precauzione per prevenire danni alla salute.
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