La nostra educazione ci guida a trattare le persone con il rispetto che meritano, tuttavia, ci sono situazioni che percepiamo che la nostra vita viene invasa, senza il dovuto permesso. Ad esempio, quando qualcuno esprime un'opinione indesiderabile in relazione all'istruzione dei nostri figli o si intromette nei nostri affari privati.
È comune sentire queste lamentele negli studi psicoterapeutici, dove i pazienti esprimono malcontento con alcuni familiari, amici, colleghi di lavoro, anche estranei, che non riescono a rispettare i limiti nei rapporti personali e professionali, cercando di occupare spazi che erano non autorizzato.
Per questi motivi, dobbiamo stabilire dei limiti nei rapporti interpersonali, anche se sembra così ovvio dover porre delle demarcazioni.