In un tempo lontano, in un villaggio ai piedi di una montagna sacra, c'era un *fiume d'argento* che scorreva con acque cristalline e lucenti. Gli abitanti del villaggio credevano che il fiume avesse poteri magici e che potesse esaudire i desideri di chi gli si avvicinava con *purezza di cuore*.
Un giorno, un giovane di nome *Kaito* decise di andare al fiume per esprimere un desiderio. Kaito era un ragazzo *ambizioso* e *egoista*, che pensava solo a se stesso e ai suoi *desideri materiali*. Si avvicinò al fiume e disse: "Voglio essere ricco e potente, voglio che tutti mi amino e mi rispettino".
Il fiume, sentendo le parole di Kaito, cominciò a *turbarsi* e le sue acque divennero *torbide*. Kaito, sorpreso, chiese al fiume perché non esaudiva il suo desiderio. Il fiume rispose: "Il tuo cuore non è puro, Kaito. Sei pieno di *egoismo* e *avarizia*. Il mio potere può esaudire solo i desideri di chi ha un cuore *puro* e *generoso*".
Kaito, deluso e *arrabbiato*, se ne andò. Ma tornò al villaggio e cominciò a riflettere sulle parole del fiume. Decise di cambiare il suo modo di essere e di aiutare gli altri senza aspettarsi nulla in cambio. Dopo mesi di *altruismo* e *gentilezza*, Kaito tornò al fiume d'argento con un *cuore puro* e *umile*.
Il fiume, sentendo la *trasformazione* di Kaito, tornò a scorrere con acque cristalline e lucenti. Kaito espresse nuovamente il suo desiderio, ma questa volta con un *cuore puro* e *generoso*. Il fiume esaudì il suo desiderio, ma non nel modo che Kaito si aspettava. Il fiume gli diede la *saggezza* e la *felicità* vera, che venivano dal profondo del suo cuore.
*Insegnamento*: la leggenda del fiume d'argento ci insegna che la vera felicità e il successo vengono da un cuore puro e generoso, non dall'egoismo e dall'avarizia. Dobbiamo imparare a essere *altruisti* e *gentili* con gli altri, senza aspettarci nulla in cambio. Solo così potremo trovare la vera *felicità* e la *saggezza*.
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