Messaggio al marito: Caro, non ho avuto tempo per uscire, prendi il pane, quando torni dal lavoro, e non dimenticare la tua fidanzata Elena, che è qui con me e ti saluta!
Marito: Chi è Elena?
Moglie: Scherzavo, volevo solo sapere se avessi letto il messaggio!
Marito: Ah... Mi hai sorpreso...
Proprio adesso sto con Elena, e credevo che mi avessi visto...
Lei: Cosaaaa?? Dove sei?
Lui: Siamo sotto casa, dal panettiere...
Lei: Non ti muovere aspettami lì che scendo subito...
Dopo 5 minuti lei manda un messaggio: Sono qui dal panettiere, dove cavolo sei?
Io? Sto ancora al lavoro, ma dato che sei lì, compra il pane e torna a casa...
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Ecco un'altra bella barzelletta...
Nonnina al supermercato
Una nonnina va al supermercato e mette nel suo cesto le scatolette di cibo per gatti più costose.
Arrivata alla cassa, dice alla cassiera:
Io compro solo il meglio per il mio gattino!
La cassiera risponde: Mi dispiace, ma non possiamo venderle cibo per gatti senza verificare che lei abbia un gatto.
Purtroppo molti anziani comprano cibo per gatti e poi, per necessità, lo mangiano quindi la direzione richiede una prova che lei abbia davvero un gatto!
L’anziana signora torna a casa, prende il suo gatto, lo mette in un trasportino e torna al supermercato così dopo la verifica, le vendono le lattine.
Il giorno dopo, la stessa nonnina va al supermercato e compra 12 biscotti per cani, ma la cassiera le chiede la prova che abbia un cane per lo stesso motivo!
Arrabbiata, la nonnina torna a casa e torna con il suo cane, e così le vendono i biscotti.
Il giorno successivo, la signora torna al supermercato con una piccola scatola con un buco nel coperchio. Quando entra, si avvicina alla cassiera e le chiede di infilare un dito nel buco!
La cassiera esclama: No, magari c’è un serpente lì dentro!
La nonnina la rassicura che nella scatola non c’è niente di pericoloso, e così la cassiera infila il dito nel buco, e lo ritira subito gridando:
MA QUESTA È ME***
La nonnina, con un sorriso da orecchio a orecchio, le dice:
È vero, cara… ORA POSSO COMPRARE QUATTRO ROTOLI DI CARTA IGIENICA?