Tragedia a a Guidonia, alle porte di Roma: due aerei Siai Marchetti 208 di addestramento militare si sono scontrati e sono precipitati intorno alle 11 di martedì mattina. Uno è caduto in un campo in via Roma, in prossimità di un distributore Tiber (dove infatti si è creata una lunga coda), l'altro si è schiantato tra alcune case e su una macchina in via delle Margherite. Entrambi i piloti, il tenente colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Meneghello, sono morti. Ma non ci sono stati altri feriti. I due piloti, istruttori di volo esperti, appartenevano al 60esimo stormo dell'Aeronautica Militare.
Erano quattro gli aerei in volo, impegnati nelle esercitazioni per la manifestazione del 28 marzo prossimo a Roma in occasione del centenario della fondazione dell’Aeronautica militare. Il pm di turno della Procura di Tivoli ha effettuato un sopralluogo sul luogo dell'incidente e la Procura aprirà una indagine per ricostruire quanto avvenuto. Anche l'ispettorato aeronautica, in quanto velivoli militari, avvierà accertamenti.
Lo scontro tra i due velivoli è avvenuto stamattina poco prima delle 11: la polizia ha ricevuto la segnalazione di un aereo caduto nel campo in via della Longarina. L'altro invece è finito tra alcune case. Gli aerei in volo erano quattro e due di questi si sarebbero scontrati tra di loro per cause ancora da verificare. I due velivoli erano a 2 - 3 metri di distanza per porsi in manovra di atterraggio. Erano a 1500 piedi, a 500 metri di altezza. Erano già pronti ad allinearsi alla pista di volo. Non sono dotati di scatola nera né di paracadute.