Guasto globale dei siti web: cosa è realmente accaduto News

Guasto globale dei siti web: cosa è realmente accaduto

Questa mattina, un'improvvisa serie di malfunzionamenti ha interessato numerosi siti web e servizi digitali a livello mondiale. Piattaforme di grande calibro come il social network X (precedentemente noto come Twitter), il servizio di streaming musicale Spotify e l'assistente virtuale ChatGPT sono state tra le più colpite.

Le cause di questa massiccia interruzione non sono state immediatamente chiarite, lasciando gli utenti e la comunità digitale in attesa di dettagli. Nel frattempo, il picco di segnalazioni ha temporaneamente reso inaccessibile anche Downdetector, il sito utilizzato per monitorare lo stato dei servizi web.

Anche portali di notizie come il sito del Post hanno riscontrato difficoltà, in particolare nel caricamento delle immagini. La normalizzazione della situazione ha avuto inizio solo diverse ore dopo l'incidente, ma la completa risoluzione dei problemi è stata ancora più lenta.

Una vasta interruzione ha interessato il web a causa di un problema tecnico che ha colpito Cloudflare, un fornitore essenziale di infrastrutture web. Questo problema ha avuto ripercussioni immediate su milioni di utenti, con alcuni siti completamente inaccessibili e altri che funzionavano solo parzialmente.

Il team tecnico di Cloudflare ha identificato e isolato una regola di sicurezza difettosa, eseguendo un 'global kill switch' per disattivarla e permettere al traffico legittimo di riprendere. Questa azione ha iniziato a mostrare effetti positivi dalle 14:10, quasi due ore dopo l'inizio dell'interruzione.

Stando a Cloudflare, circa il 20% dei siti globali dipende dai suoi servizi. Al momento dell'interruzione, non era chiaro l'entità dell'impatto sui suoi clienti, ma l'ampiezza delle segnalazioni suggerisce un impatto significativo a livello mondiale.

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