Gene Hackman e sua moglie, Betsy Arakawa, sono stati colti di sorpresa da una malattia subdola, inizialmente scambiata per un'influenza comune. La coppia, molto riservata, viveva a Santa Fe, dove Betsy Arakawa ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita cercando di comprendere i sintomi che la affliggevano, senza trovare risposte tempestive alla sua condizione.

La tragica fine di Gene Hackman e Betsy Arakawa: ricerche online e sintomi ignorati
Tra l'8 e il 12 febbraio, Betsy Arakawa non ha smesso di cercare su internet spiegazioni per i suoi sintomi: vertigini, mal di testa, difficoltà respiratorie e persino episodi di sanguinamento dal naso. Nessuno di questi sembrava allarmante abbastanza da richiedere un ricovero urgente, ma erano sufficienti per generare una preoccupazione crescente. La coppia aveva persino acquistato una bombola d'ossigeno su Amazon, forse come misura precauzionale.

Una massaggiatrice, un rinvio e un test Covid negativo
Il giorno prima della sua morte, Betsy Arakawa aveva inviato un'e-mail alla sua massaggiatrice rimandando l'appuntamento a causa dei sintomi influenzali del marito. Il test per il Covid era risultato negativo, il che sembrava escludere la presenza del virus, ma la preoccupazione non diminuiva. Quello che né lei né i medici potevano prevedere era che si trattava dell'Hantavirus, una malattia rara e pericolosa trasmessa da roditori, che all'inizio può sembrare una semplice influenza ma può rapidamente diventare letale.