Francesco Totti, l'ex capitano della Roma, è stato indagato per presunte irregolarità fiscali. Secondo le indagini, avrebbe omesso di dichiarare alcuni introiti derivanti da sponsorizzazioni.
Le autorità fiscali hanno avviato un controllo sulle entrate non dichiarate di Totti, arrivando a scoprire una somma inizialmente non elevata, ma che è cresciuta con l'accumulo degli interessi. Nonostante Totti abbia successivamente sanato la sua posizione, pagando più di 200.000 euro all'Agenzia delle Entrate, le indagini continuano per determinare la regolarità delle transazioni finanziarie del passato.
Altre indagini pendenti
La situazione giuridica di Totti è complicata anche da un'altra indagine, questa volta legata a una denuncia di abbandono minore fatta dalla sua ex moglie, Ilary Blasi. L'incidente, avvenuto in un giorno di maggio 2023, vedeva la loro figlia piccola lasciata con una babysitter, circostanza che Totti ha sempre contestato.
Complicazioni economiche
Il profilo professionale dell'ex calciatore è ulteriormente complicato dai debiti di gioco, che ammontano a circa 3 milioni di euro, come riportato dalla ex moglie durante il loro conflitto matrimoniale. Tali debiti sono stati esaminati da parte delle autorità ma non approfonditi, considerati di natura privata.
Nonostante le avversità, Totti ha tentato di regolarizzare la sua situazione fiscale, su consiglio del suo avvocato, apportando le necessarie modifiche alla sua dichiarazione dei redditi e affrontando le accuse in sede giudiziaria.
Ora, oltre alla sfida legale, Totti potrebbe dover affrontare ulteriori ripercussioni sulla sua immagine e carriera, con nuove indagini che si addentrano nelle sue attività economiche passate e presenti.
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