Erano venduti online senza nessuna autorizzazione medicinali con presunta efficacia anti Covid, vendibili solo in farmacia e soprattutto solo tramite ricetta medica, per questo i carabinieri dei Nas hanno oscurato ben trenta siti web collocati su server esteri, eseguendo altrettanti provvedimenti d’inibizione emessi dalla Direzione Generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico.
In questi siti in questione, che vendono in tutto il mondo, venivano promosse anche in lingua italiana varie tipologie di medicinali con le indicazioni terapeutiche più disparate e soggetti a obbligo di prescrizione tra cui molti correlate all’emergenza Covid-19. In vendita Ivermectina e idrossiclorochina
Tra i farmaci anti covid offerti e venduti dai siti oscurati vi erano alcuni approvati dall’Aifa solo per un utilizzo “off label”, cioè in particolarissimi casi e solo sotto stretta osservanza medica, mentre altri addirittura esplicitamente vietati come farmaci anti covid in quanto potenzialmente dannosi. Tra i farmaci pericolosi individuati dal Nucleo dei Carabinieri per la tutela della salute, vi erano ad esempio l'ivermectina, per la quale l'EMA ha già emesso da tempo una raccomandazione di non utilizzo per la prevenzione o il trattamento di Covid-19 al di fuori degli studi clinici. Si tratta di un medicinale per anni usato con successo per debellare vermi e parassiti, in particolare negli animali come i cavalli ma assolutamente non efficace contro la covid.