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Donna di 90 anni salvata da un cane nella foresta

  • Oltre ad essere giocosi e divertenti, i cani sono esseri completamente fedeli che possono svolgere funzioni sociali estremamente importanti. Ci sono cani che guidano le persone con disabilità visive, cani che aiutano i pazienti con epilessia, quelli che offrono affetto nelle case di cura e anche quelli che lavorano come "funzionari". Questi ultimi possono partecipare ai soccorsi, aiutare nelle perquisizioni, identificare i sospetti e persino trovare droghe o altre sostanze sospette.

    Per questo usano il loro fiuto acuto, dimostrando di essere ottimi professionisti. Un cucciolo ufficiale di nome Saby ha mostrato di essere venuto al mondo per aiutare e ha guidato la ricerca di una donna di 90 anni scomparsa per più di 12 ore.

    Loudell Hubbard non è stato vista durante la notte di lunedì e i vicini e la famiglia, che risiedono a Birmingham (Inghilterra), hanno detto che entro la tarda mattinata di martedì non era ancora apparsa.

    Dato che Loudell ha 90 anni, tutti erano preoccupati per la sua salute, soprattutto perché ha passato la notte fuori, senza dire a nessuno dove si trovasse. I familiari hanno temuto il peggio, soprattutto perché è una signora, e questo non era mai successo. Fu chiamata la polizia locale e gli agenti assegnati al salvataggio scelsero di prendere Saby, un ufficiale a quattro zampe.

    L'agente Dustin Brock, in un'intervista con ABC News, afferma che è impossibile per gli umani duplicare la capacità di Saby. Il cagnolino, oltre ad essere un esperto nelle ricerche, svolge il lavoro molto velocemente, velocizzando le ricerche e ottenendo ottimi risultati.

    Con le persone scomparse, l'ideale è che la ricerca inizi il prima possibile, in modo che nessun indizio o traccia si perda nel tempo. Saby ha portato Dustin Brock e Richard Wright a Loudell subito dopo l'inizio della ricerca.

    La signora era sdraiata accanto a un ruscello, usando la sua borsa come poggiatesta, nel mezzo di una foresta umida e deserta. Uno degli agenti ha subito gridato il suo nome, era cosciente e poteva essere salvata.

    A causa delle condizioni fisiche di Loudell, non riusciva a ricordare di aver camminato per più di un miglio fino a quel luogo. Siccome era senza bastone, finì per vagare a lungo nel bosco, ma non riuscì a risalire il terreno accidentato, costringendola a passare la notte nel letto del torrente.

    Uno dei vicini di Loudell, Frederick Jones, ha mantenuto vive la fede e la speranza, sapendo che gli ufficiali l'avrebbero trovata in qualsiasi momento. L'uomo spiega che è stato uno dei momenti più "gloriosi" della sua vita quando ha ricevuto la notizia che il suo amico era stato ritrovato vivo, grazie all'aiuto di Saby, il pastore tedesco.

    Loudell era cosciente, lucida, senza ferite gravi, la polizia ha informato che aveva solo qualche livido, compatibile con i tentativi di lasciare il posto. Saby è stato uno degli eroi di questa storia, usando tutta la sua abilità per aiutare le persone vulnerabili.

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