A Garlasco, l'attesa per i risultati dell'analisi del Dna trovato sotto le unghie di Chiara Poggi è palpabile. Giada Bocellari, avvocata di lunga data di Alberto Stasi, interviene nel dibattito enfatizzando la necessità di prudenza di fronte alle speculazioni mediatiche.

Le parole di Giada Bocellari
Partecipando a un programma televisivo, Bocellari ha sottolineato l'assenza di documenti ufficiali e ha respinto le presunte fughe di notizie come parte di un racconto mediatico distante dalla realtà dei fatti. Ha messo in guardia contro le conclusioni affrettate, sottolineando che nessuna anticipazione dovrebbe influenzare il processo legale in corso.

Nel cuore dell'intervista, l'avvocata ha discusso le implicazioni del Dna trovato, evidenziando come nessuno possa scientificamente determinare la natura del contatto da cui deriva il Dna. Ha criticato l'oscillazione interpretativa a seconda dell'indagato di turno, mostrando come il dibattito possa essere influenzato dalle circostanze piuttosto che dalle prove concrete.

Con l'avvicinarsi della data del 18 dicembre, quando saranno discussi gli esiti dell'incidente probatorio, l'attenzione rimane alta. Bocellari insiste sulla necessità di mantenere l'integrità scientifica delle prove, senza lasciare che queste vengano manipolate per adattarsi a teorie accusatorie preconfezionate.