News

Debora Pierini, morta la 26enne incinta nell'esplosione di Lucca. Il piccolo Dante, nato con cesareo, sta bene

  • Suo figlio, Dante, è nato e sta bene, ma la mamma di 26 anni, Debora Pierini, non è riuscita a sopravvivere alla gravità delle ferite provocate dall'esplosione avvenuta in casa, a Torre, comune in provincia di Lucca, causata da una fuga di gas. La donna, lo scorso 27 ottobre, è stata estratta ancora in vita dalle macerie della casa, ma le sue condizioni erano disperate, troppo estese le ustioni sul corpo.

    D'urgenza è stata trasportata in coma al centro grandi ustionati di Cisanello ed è stata fatta partorire con un cesareo, ma dopo due settimane di lotta per la vita, ieri notte, si è spenta, lasciando un bimbo di appena 14 giorni portato all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

    Nell'esplosione era già morta una coppia di coniugi: Luca Franceschi, 69 anni e la compagna Lyudmyla Perets di 44 anni. La figlia, di 17 anni, si è salvata perché era a scuola, mentre due camionisti che transitavano vicino alla palazzina sono rimasti feriti. Cordoglio da parte del Comune di Lucca espresso dal sindaco Mario Pardini: «L'amministrazione e la città si stringono intorno alla famiglia, in un cordoglio difficile a esprimersi con le parole: siamo comunità anche nel grande dolore di una così giovane vita spezzata».

    La procura di Lucca ha indagato 37 persone delle della «Gesam Reti Spa» e «Gesam Gas & Luce» tra manager e alcuni responsabili tecnici. L’esplosione ha raso al suolo un edificio di due piani, dove c'era la casa che Debora, due anni fa, aveva deciso di acquistare insieme al marito.

    Tags
    mortadeboraincintaustionataesplosioneluccanatofigliocesareodantesta bene
    COMMENTA