La morte è uno degli enigmi per i quali è impossibile trovare una risposta definitiva. Accettare e assimilare l’idea di una fine assoluta non è facile. Per questo si tratta di un concetto che in ogni caso causa timore, apprensione o curiosità. E anche se ne sappiamo poco, si tratta di un’esperienza che inevitabilmente ci troveremo ad affrontare prima o poi.
Le prime risposte sulla morte le diede la religione. Forse la morte (il punto a partire dal quale nessuno ha dato testimonianze) è esattamente uno dei motivi per cui le religioni nascono e si mantengono nel tempo. Molte religioni accettano l’esistenza di uno spirito o di qualcosa che trascende la vita biologica e che si sposta in un mondo parallelo, il quale è invisibile, impercettibile, ma che sta proprio lì in attesa che noi tutti (o chi lo merita) lo raggiunga.
“La morte è qualcosa che non dobbiamo temere, perché mentre esistiamo non vi è morte, e quando vi è morte noi non esistiamo”.