In un mondo dove il rischio di un conflitto globale è tangibile, gli esperti di protezione civile sottolineano l'importanza di reagire correttamente nei primi dieci minuti successivi a un attacco nucleare. Questo breve lasso di tempo può determinare la sopravvivenza in una situazione estrema. Non si tratta di un'esagerazione, ma di consigli pratici basati su studi approfonditi di scenari di emergenza.
Il primo errore da evitare è rimanere immobili a osservare l'esplosione, che nonostante possa sembrare uno spettacolo è estremamente pericoloso. Gli specialisti raccomandano di proteggersi gli occhi immediatamente, cercare riparo dietro strutture solide come muri di cemento o mattoni, o meglio ancora, trovare rifugio in luoghi sotterranei come cantine o stazioni della metropolitana. Le finestre, d'altra parte, rappresentano un serio pericolo poiché il vetro può trasformarsi in schegge letali.