Curiosità

"Coco", un film incredibile che fa riflettere sul valore della famiglia

  • È stato presentato in anteprima a gennaio 2018 e ben presto è diventato uno dei più grandi successi, con una storia piena di magia, amore, lezioni e riflessioni sul valore della famiglia.

    Ha vinto un Oscar, un Golden Globe, un BAFTA Award e molti altri premi.  

    La storia si svolge in Messico, in una data molto importante per i messicani, il Giorno dei defunti, in cui onorano in modo molto particolare le persone che non ci sono più. Dall'inizio della storia, ci vengono presentati molti colori, forme diverse e un viaggio attraverso la cultura messicana, in una trama che mette in evidenza il rapporto familiare, così come il rapporto tra la vita e l'aldilà, affascinandoci sul lato emotivo.

    La trama ruota attorno a Miguel, un ragazzo messicano di 12 anni intrappolato nella Terra dei Defunti e scopre molti segreti sulla sua famiglia che cambiano il modo in cui vede se stesso e le persone che lo circondano.

    Il regista del film, Lee Unkrich, voleva creare una storia di famiglia, mescolando fantasia e realtà in un particolare contesto spirituale, e riuscì a farlo magnificamente. Basandola anche su una festa particolare, come il Giorno dei Defunti e molti personaggi in forma scheletrica, la storia non ha affascinato solo i bambini, ma famiglie intere che sono state conquistate dalla bella storia che mostra il mondo in un modo completamente diverso rispetto quello a cui siamo abituati.

    La ricchezza culturale ed emotiva presente nella storia di Coco:

    Coco, in tutte le sue particolarità, è un film sull'amore, la famiglia e la celebrazione della vita in tutte le sue forme.

    Miguel Rivera ha il sogno di diventare un grande cantante e succedere al suo idolo Ernesto de la Cruz, che per qualche motivo non è ammirato dalla sua famiglia. Il ragazzo ascolta le sue canzoni e i sogna di diventare un giorno come Ernesto.

    Durante Los dias de los muertos, riesce ad entrare nel mondo delle persone defunte, incontra Ernesto de la Cruz, così come altri membri della famiglia e anche un nuovo personaggio che rivela una verità che trasformerà la vita del ragazzo per sempre.

    Il film ritrae il mondo dei defunti in modo spettacolare. In esso non c'è oscurità, tristezza o solitudine. Tutto è molto vivace, dai vestiti agli edifici, e la città è piena di movimento, ponti e attrazioni culturali. Anche la grande pittrice messicana Frida Kahlo appare nella storia.

    Tuttavia, c'è una caratteristica molto particolare che ci fa riflettere sul passaggio nell'altro mondo. L'esistenza nel mondo dei defunti è completamente legata al ricordo di quelli ancora vivi. Ad esempio, i morti possono ancora esistere e fare le loro feste nel loro mondo privato finché i loro parenti viventi ricordano e onorano la sua memoria. Nel momento in cui non vengono più ricordati da nessuno, il defunto semplicemente cessa di esistere.

    Con una storia appassionante, segnata da scheletri, spiriti guida, caratteri speciali, momenti di gioia, di riflessione e di amore, il film ci porta in un viaggio unico, risvegliando emozioni sentite e ci incoraggia a valorizzare e ad essere lì per la nostra famiglia per sempre, nel bene e nel male.

    È una bella storia da guardare con la famiglia, perché promuove l'unione e il rafforzamento dei legami speciali che abbiamo con queste persone.

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