Alla luce delle novità introdotte nella legge di Bilancio 2024, è previsto un significativo aumento nelle buste paga dei mesi di dicembre 2023 e gennaio 2024. In particolare, alcune categorie di persone potranno beneficiare di aumenti fino a 230 euro.
Busta paga gennaio 2024, aumenti in arrivo: ecco per chi
Sono previste diverse novità fiscali introdotte dal governo Meloni che entreranno in vigore nel 2024. Tra queste, ci saranno incrementi nelle buste paga per molti italiani. Oltre alla conferma della riduzione del cuneo fiscale per i redditi inferiori a 35 mila euro, con un beneficio medio di circa 100 euro al mese, c'è una notizia importante che riguarda le madri lavoratrici.
Busta paga, la fantastica notizia per gli Italiani: 230€ in più al mese
L'importante annuncio è stato riportato da [nome dell'autore], che ha delucidato tutti i dettagli: "A influire positivamente sulla busta paga di gennaio ci saranno le novità in ambito contributivo riservate alle lavoratrici con figli. Nel 2024 sarà introdotto il bonus mamme in busta paga, uno sgravio contributivo che si aggiunge a quello già applicato per tutti i lavoratori con reddito inferiore a 35 mila euro".
Chi ha diritto al bonus madri lavoratrici
Chi ha diritto al bonus madri lavoratrici? Le donne con due figli, di cui almeno uno di età inferiore ai 10 anni, o con almeno tre figli, di cui almeno uno di età inferiore ai 18 anni. Questo beneficio comporta, come riportato dal sito di "Adnkronos", una completa esenzione dai contributi. Grazie a questa misura, l'aliquota contributiva - attualmente al 9,19% per il settore privato e all'8,80% per il settore pubblico - sarà azzerata. Tuttavia, è importante considerare il limite annuo di 3.000 euro (230 euro al mese, considerando la tredicesima). Le lavoratrici madri con un reddito da lavoro inferiore a 2.692 euro al mese, che già beneficiano di una riduzione dei contributi prevista per il 2023, avranno un vantaggio meno marcato.
Bonus mamme lavoratrici: a chi spetta
Le mamme interessate dalla decontribuzione prevista nella manovra sono circa 800 mila: 600 mila con due figli (che beneficeranno di una decontribuzione sperimentale nel 2024) e 214 mila con tre o più figli (per le quali la riduzione dei contributi sarà stabile).
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