Nell’ultimo decreto energia del governo Draghi, nato dall’urgenza di contrastare i rincari senza fine che stiamo subendo negli ultimi mesi, è stato introdotto il cosiddetto Bonus Benzina. Si tratta di un fondo ad-personam fino a 200 euro valido per l’anno corrente, destinato ai dipendenti delle aziende che forniscono loro buoni carburante. Ma scopriamo nello specifico come funziona questo bonus.
Il Bonus Benzina non è altro che un incentivo ideato dal governo per agevolare l’incerta situazione attuale, in modo da venire incontro alle famiglie e alle imprese in difficoltà. Tale bonus permette al singolo dipendente di un’azienda privata di ottenere fino a 200 euro in più in buoni carburante, a discrezione dell’impresa stessa.
Nel caso vi fossero garantiti, questi voucher saranno esenti da tassazione e non andranno dunque ad influire sul reddito del cittadino. Dunque il Bonus Benzina non dovrà essere richiesto dall’individuo, ma saranno le aziende a decidere se conferirlo poiché saranno proprio loro ad impiegare i fondi necessari.