Oltre al compagno settantenne della nonna di Ryan, il bambino di 6 anni, ricoverato per lesioni gravissime causate da un violento pestaggio, ci sarebbe anche un secondo nome iscritto nel registro degli indagati della Procura di Imperia e sarebbe proprio la nonna del bimbo, che avrebbe occultato alcune parti della storia, per favorire il compagno, nonostante le gravi condizioni del nipotino.
Non può e non riesce a trovare pace, il padre di Ryan, il bambino di Ventimiglia, che lo scorso 19 dicembre è stato picchiato nella casa della nonna, riportando lesioni gravissime. Il piccolo è ricoverato in prognosi riservata al Gaslini di Genova, dove i medici non si sbilanciano sul futuro della giovanissima vittima.
«Non posso sopportare che al mio bambino sia stato fatto tutto questo. Ha avuto anche la faccia di venirmi a dirmi in ospedale forza. Deve marcire lentamente» le parole dell'uomo rivolte all'uomo che avrebbe ridotto il suo bimbo in condizioni gravi. Su Facebook, aggiunge: «Dove hai trovato il coraggio di commettere un gesto simile, se questa è la verità! Figlio mio, sto lottando con tutto me stesso per te, per i tuoi diritti, per la tua dignità».