La sotto variante di Omicron è stata identificata in quaranta paesi e si sta diffondendo soprattutto in Danimarca, dove è già presente in un sequenziamento Covid su due. Le caratteristiche di BA.2 - questo il nome della sotto variante - che allarmano gli studiosi sono la sua non rilevabilità e un’alta contagiosità. E adesso Omicron 2 sarebbe stata rilevata anche in Italia. Ad affermarlo, Carlo Federico Perno, responsabile di Microbiologia e diagnostica di immunologia della struttura della Santa Sede. Ma cosa dobbiamo aspettarci? Entriamo nel dettaglio.
Omicron 2 è in Italia, cosa può succedere Come riporta il Messaggero, Carlo Federico Perno, responsabile di Microbiologia e diagnostica di immunologia della struttura della Santa Sede, ha affermato: «La sotto-variante BA.2 è stata osservata già qualche settimana dopo l’emersione del ceppo base Omicron.
In Italia questa sotto-variante della variante Omicron di Sars-CoV- 2 c’è». E continua: «Al momento, che io sappia, è ancora largamente minoritaria, tenendo sempre presente che questo è un campo in tale evoluzione che il dato cambia rapidamente. In altri Paesi ce n’è un po’ di più. Ma per quel poco che sappiamo non c’è una selezione evidente che privilegia BA. 2 rispetto a BA.1 e alla variante originaria».