Il maltempo persistente che sta influenzando l'Italia continuerà a manifestarsi venerdì 16 maggio, causando piogge e temporali intensi in molte aree del paese. La Protezione Civile ha annunciato nuove allerte meteo per 11 regioni, dichiarando stati di allerta gialla e arancione. A Catanzaro e Lamezia Terme, la situazione è talmente grave che i sindaci hanno ordinato la chiusura di tutte le istituzioni educative.

I cittadini sono invitati a esercitare estrema cautela, specialmente nei luoghi considerati pericolosi come sottopassi e ponti. Queste misure sono state adottate per garantire la sicurezza pubblica durante gli spostamenti.
Catanzaro e Lamezia Terme: precauzioni e scuole chiuse
A Catanzaro, le scuole di ogni grado, inclusi asili nido e ludoteche, rimarranno chiuse come misura preventiva contro l'allerta arancione emessa dalla Protezione Civile locale. A Lamezia Terme, anche gli asili nido e le scuole sono stati chiusi, enfatizzando i rischi legati alla circolazione stradale e alla sicurezza delle persone.
Allerta arancione in Calabria: zone critiche
La Calabria è la regione più colpita dalle avverse condizioni meteorologiche, con un allarme arancione che copre vari settori per rischio idraulico, temporali e rischio idrogeologico. Le autorità consigliano di limitare gli spostamenti e di tenersi informati sugli sviluppi meteorologici.
Le altre regioni sotto allerta gialla
Anche altre regioni, tra cui Abruzzo, Basilicata e Campania, sono interessate dall'allerta gialla per rischi di varia natura. Si prevede che i fenomeni temporaleschi possano causare interruzioni dei servizi e disagi nei trasporti.
Rischi e raccomandazioni: attenzioni speciali per aree a rischio
La Protezione Civile sollecita la massima attenzione da parte dei cittadini nelle aree coinvolte, in particolare vicino a fiumi, sottopassi e coste. Nonostante l'allerta sia "gialla", i temporali potrebbero intensificarsi improvvisamente, minacciando anche le zone usualmente sicure.
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