L'Italia è nuovamente colpita da condizioni meteo avverse. La perturbazione già presente al Nord lunedì persiste spostandosi verso il Centro e parte del Sud, causando piogge copiose, temporali e forti raffiche di vento. Le aree più toccate nelle proprie ore sono il Centro-Nord e la Campania, con fenomeni che potrebbero essere anche violenti.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso che parte da martedì 6 maggio, preannunciando condizioni critiche su gran parte del territorio nazionale. Le precipitazioni, che varieranno da isolate a estese, potrebbero includere fulmini, grandine improvvisa e forti venti, con un elevato rischio idrogeologico.

Quindici regioni in allerta
Secondo il bollettino della Protezione Civile, 15 regioni sono sotto osservazione, tra cui Lazio, Umbria, Molise, Abruzzo, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Liguria, Campania, Marche, Emilia-Romagna, Toscana, Calabria, Piemonte e Lombardia. In Lombardia è stata emessa un'allerta arancione per i temporali particolarmente severi, con possibilità di inondazioni e frane, mentre in altri territori vige un'allerta gialla, indicativa di rischi localizzati ma da non sottovalutare.
Aggiornamenti continui sulle previsioni
La situazione è in costante evoluzione. La Protezione Civile, collaborando con le autorità locali, rinnova quotidianamente le valutazioni sui rischi e fornisce indicazioni specifiche per le aree interessate. Tutti i dettagli sono reperibili sul sito ufficiale www.protezionecivile.gov.it, dove si trovano anche le linee guida su come comportarsi in caso di emergenza. Si raccomanda di limitare gli spostamenti, stare attenti a sottopassi e corsi d'acqua e seguire con attenzione le comunicazioni ufficiali.
A San Giorgio delle Pertiche, i vigili del fuoco hanno evacuato quindici persone intrappolate nelle loro auto a causa dell'acqua alta.
