L'ha uccisa a coltellate con 15 colpi. La vittima è Alessandra Piga, 25 anni, ex-moglie dell'assassin0 Yassine Erroum, 31 anni, condannato all'ergastolo. I giudici della Corte di Assise hanno accolto la tesi dell'accusa e condannato alla pena massima il 31enne, che ha tolto la vita alla madre di suo figlio, originaria della Sardegna, ma da tempo residente a Carrara, dove a giugno del 2021 viene uccisa nella villetta di lui, dove stava andando per portargli il figlio.
Alessandra, non era partita da sola, ma insieme alla nuova compagna dell'uomo, che faceva da garante tra i due, perché la 25enne non voleva in nessun modo restare sola insieme all'ex-marito, che invece ha consumato la sua vendetta, con un piano diabolico. Dice alla compagna di chiudersi in bagno con i bambini, mentre invece va a prendere un coltello per ucciderla, che in camera da letto grida disperata. «Sono la madre di tuo figlio» prova a difendersi dalla furia cieca dell'ex, che la massacra con 15 coltellate.
Quando i militari dell'Arma arrivano in casa, si feriscono per arrestare l'uomo, che aveva già tirato cocaina prima di uccider la donna, ed aveva ferite sul suo corpo, forse perché voleva uccidersi; questo è il racconto che avrebbe fatto agli inquirenti, dopo l'interrogatorio di conferma dell'arresto. Ieri l'ultima udienza che conferma la condanna all'ergastolo per femminicidio.
