Abdul Halim al-Attar è un rifugiato siriano che ha lasciato il suo paese a causa dei bombardamenti. Ha raggiunto il Libano insieme ai suoi due figli e a Beirut ha cercato lavoro senza successo.
Per sopravvivere, ha deciso di vendere penne. Mentre cercava di vendere le penne ai semafori, teneva sua figlia Reem addormentata tra le braccia. Un giorno qualcuno ha scattato una foto che ha fatto il giro dei social diventando virale. Questo ha cambiato completamente la vita di Abdul Halim al-Attar.
Un'opportunità inaspettata
Gissur Simonarson, un giornalista e sviluppatore web norvegese, ha visto la foto di Abdul Halim al-Attar e ha deciso di aiutarlo. Ha creato un account Twitter chiamato @buy_pens e una campagna Indiegogo per raccogliere fondi per Abdul e la sua famiglia. Inizialmente l'obiettivo era di $5000, ma alla fine sono stati raccolti ben $191000. Abdul Halim al-Attar ha utilizzato questi soldi per aprire una panetteria, un negozio di kebab e un piccolo ristorante, dando lavoro a 16 rifugiati siriani. La vita di Abdul è cambiata per sempre grazie a questa inaspettata opportunità.
I problemi con le donazioni
Sebbene Abdul sia grato per il dono ricevuto, ci sono stati dei problemi nel riscuotere i fondi. Attualmente ha ricevuto solo il 40% circa di $168000 raccolti, a causa delle spese di elaborazione e bancarie sostenute da Indiegogo e Paypal, che ammontano a circa $20000. Inoltre, Paypal non opera in Libano, quindi il denaro viene trasferito in modo frammentato da un amico di fiducia in Dubai. Nonostante queste difficoltà, Abdul è riuscito a utilizzare parte dei fondi per migliorare la vita dei suoi figli e di altre persone in Siria. Tuttavia, Gissur Simonarson ha dichiarato che questa sarà la sua ultima raccolta fondi a causa dei problemi legati al trasferimento dei fondi in Libano.