"Era solo per pochi minuti" sarebbe stata questa la giustificazione di un uomo di trentanove anni denunciato per abbandono di minore, che nel primo pomeriggio di ieri, sabato 21 maggio, ha lasciato sua figlia di cinque anni chiusa in auto sotto il sole per andare a fare la spesa. Un episodio che sarebbe potuto culminare in tragedia, visti i precedenti di neonati dimenticati sui seggiolini nei sedili posteriori delle auto, specialmente in estate, alcuni dei quali sono purtroppo deceduti.
Come riporta il Corriere della Sera l'uomo ha provato a spiegare il motivo del suo gesto ai carabinieri, assicurando che la sua intenzione era quella di fare una spesa veloce e di tornare subito dalla figlia. Ma restare chiusi in auto sotto il sole con le temperature che si stanno registrando questi giorni, con massime che arrivano fino a 30 gradi nelle ore centrali, può risultare davvero pericoloso.
Così nel primo pomeriggio di sabato è scattato l'allarme e sono intervenuti i carabinieri: alcuni passanti che erano in strada hanno notato la bambina, chiusa all'interno di una macchina Kia Stonic, che era parcheggiata davanti a un supermercato in via Gabrio Casati in zona Tufello. Hanno provato ad aprire la portiera ma era chiusa a chiave. La piccola, intrappolata dentro, pareva aver perso conoscenza, così hanno chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiesto l'intervento urgente delle forze dell'ordine, che sono prontamente giunte sul posto, insieme al personale sanitario del 118, arrivato a bordo di un'ambulanza.
I militari hanno rotto il finestrino posteriore della vettura e hanno tirato fuori la bambina, mettendola in salvo. Fortunatamente stava bene, è stata visitata dai paramedici che hanno accertato come le sue condizioni di salute fossero buone e poi è stata affidata alla madre. Il padre invece, di ritorno dalla spesa, è stato ascoltato dai carabinieri riguardo all'accaduto e denunciato e dovrà rispondere dell'accusa di abbandono di minore.
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