La piccola Melany Matteotti, una bambina di undici anni, è tragicamente scomparsa a causa di un rabdomiosarcoma alveolare, un tumore maligno che colpisce i tessuti molli. La sua battaglia contro la malattia ha iniziato cinque anni fa, un settembre del 2020, un momento in cui avrebbe dovuto godersi il suo primo giorno di scuola elementare, ma invece ha dovuto affrontare una diagnosi devastante. La sua resilienza e la sua dolcezza nel corso degli anni sono diventate fonte di ispirazione per tutti.
In ospedale, non era raro vederla con il suo amato unicorno di peluche, regalo del fratello maggiore Leonardo, che le faceva compagnia durante le sedute di terapia. Questi giocattoli non erano solo semplici oggetti, ma simboli del suo incredibile coraggio. La madre Emanuela ricorda come Melany fosse sempre stata coraggiosa, spronando ottimismo e coraggio tra chi le stava vicino.
La sua lotta si è fatta più dura negli ultimi mesi, con la malattia che ha colpito con maggiore aggressività. Tuttavia, Melany non ha mai perso la sua serenità, come ricordato dai suoi cari, scegliendo di lasciare questo mondo con la stessa dolcezza che l'ha sempre contraddistinta. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto immenso nel cuore della comunità di Dro, dove la famiglia Matteotti è molto conosciuta e stimata. Stefano, il padre di Melany, è stato allenatore dell'U.s. Dro, e Leonardo, suo fratello, gioca attualmente nella squadra.
