Ricordo perfettamente la mia ultima relazione, in cui la prima premessa "imposta" era sempre la verità, fa male a chi fa male. Ho sempre preferito le verità dolorosa, ma nello stesso tempo onesta. Credo fermamente che una bugia ingenua (se presente) fa più male di ogni altra cosa. Chi mente è schiavo di bugie, cercando sempre di ricordare ciò che hanno veramente detto, fino a quando la bugia viene scoperta (perché viene sempre scoperta). E chiunque ascolta la menzogna ha sempre la pulce dietro l'orecchio; una piccola cosa può diventare un mostro nella vita della vittima di bugie.
Il mio matrimonio non è finito per mancanza di amore, ma per troppe bugie. Il mio ex compagno non ha adempiuto alla prima premessa stabilita da quando è arrivato. Ma mi sono resa conto di questo quando ormai era troppo tardi, quando ero già stata distrutta da così tante falsità che non sapevo più se quella relazione fosse mai stata vera.
La situazione peggiora in questo modo, assume proporzioni tali che la menzogna inizia ad essere patologica, sì, diventa malattia.
A volte potrebbero esserci anche delle verità nel mezzo, ma la fiducia ormai è già stata distrutta, quindi è impossibile credere a qualcosa che ci viene detto.
