Tragica vacanza in Egitto: Lara De Cassan muore improvvisamente News

Tragica vacanza in Egitto: Lara De Cassan muore improvvisamente

Una giornata che doveva essere di spensieratezza si è trasformata in un tragico evento per Lara De Cassan, una giovane madre e albergatrice di 37 anni originaria di Livinallongo del Col di Lana (Belluno), che si trovava in vacanza con la sua famiglia a Sharm el-Sheikh. Il racconto del marito rivela il dolore e la confusione di fronte a un evento tanto improvviso quanto inspiegabile.

Malore durante un'immersione, Lara De Cassan muore a 37 anni in vacanza a Sharm el-Sheik: le sue ultime parole

Il malore fatale durante un'immersione

Simon Grones, il marito, ha descritto gli ultimi momenti trascorsi con Lara, che durante un'immersione ha iniziato a sentirsi male. "Non so davvero cosa sia accaduto, ma è successo. È inspiegabile", ha dichiarato Simon, visibilmente scosso. La coppia era in spiaggia con i figli quando Lara ha accusato un malore. "È entrata in acqua per fare snorkeling con un gruppo, ma dopo soli due minuti ha iniziato a sentirsi male e ha deciso di uscire", racconta Simon. "Mi ha detto che non si sentiva bene e che aveva difficoltà a respirare con la maschera".

Malore durante un'immersione, Lara De Cassan muore a 37 anni in vacanza a Sharm el-Sheik: le sue ultime parole

Arresto cardiaco e tentativi di soccorso

Subito dopo il malore, sono stati chiamati i soccorsi e Lara è stata trasportata in ospedale, ma purtroppo non è stato possibile salvarla. Secondo le fonti di TGcom24, l'arresto cardiaco subito da Lara potrebbe essere stato causato da un infarto improvviso. Simon e i suoi figli sono rimasti increduli e addolorati di fronte a questa perdita inspiegabile. La comunità di Livinallongo del Col di Lana, dove la coppia gestiva l'hotel Malita e il garnì Serena, si è stretta attorno alla famiglia in segno di lutto.

Malore durante un'immersione, Lara De Cassan muore a 37 anni in vacanza a Sharm el-Sheik: le sue ultime parole

Il ritorno in Italia e l'attesa dei funerali

Simon e i figli sono rientrati in Italia il giorno seguente, atterrando a Malpensa da Sharm el-Sheikh e proseguendo in auto fino a Livinallongo. La salma di Lara è ancora in Egitto e il rimpatrio potrebbe richiedere fino a una settimana. Intanto, il settore alberghiero locale e la scuola sci di Arabba, dove Simon lavora come maestro, hanno espresso il loro cordoglio. Lara lascia un vuoto incolmabile, ma il suo ricordo vivrà nel sorriso, nella professionalità e nell'amore che ha sempre dimostrato verso la sua famiglia.

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