Il 27 luglio, un tragico evento ha sconvolto l'autostrada A4, quando Egidio Ceriani, 82 anni, originario di Magenta, ha percorso contromano un tratto di strada causando un grave incidente. La vicenda ha occupato le prime pagine dei giornali, lasciando l'Italia in stato di shock durante una calda domenica di fine luglio.
Secondo le ricostruzioni, l'anziano ha erroneamente imboccato l'autostrada al contrario per 7 km, tra Novara Est e Marcallo Mesero. Due veicoli sono riusciti ad evitarlo, ma una Peugeot 3008 non è stata così fortunata, risultando in uno scontro fatale.
Il bilancio è stato devastante: quattro persone hanno perso la vita, inclusi Ceriani, Valerio Amodio Giurni, Mario Paglino e Gianni Grossi, tutti e tre di 53 anni. Inoltre, Silvia Moramarco, 37 anni, è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Niguarda di Milano.

Giuseppe Valisi, 82 anni, amico di lunga data di Ceriani, ha fornito testimonianze cruciali. Ha raccontato che Ceriani viveva da solo, non era sposato e soffriva di insonnia, prendendo sonniferi per cercare riposo. Questi dettagli emergono mentre le autorità continuano a indagare sulle circostanze dell'incidente.
La polizia stradale ha confermato che Ceriani aveva preso la patente due anni fa. Gli esami autoptici determineranno se fosse sotto l'effetto di medicinali al momento dell'incidente.
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