Un triste evento ha colpito un volo della compagnia aerea low cost irlandese Ryanair, continuando un anno turbolento per l'azienda spesso criticata per questioni di sicurezza. Il fatto più recente è avvenuto giovedì 10 ottobre, quando un aereo diretto a Londra ha fatto ritorno all'aeroporto di Brindisi, da cui era partito, dopo appena quaranta minuti di volo.
Una volta atterrato a Brindisi, l'aereo è stato ispezionato mentre i passeggeri, visibilmente spaventati dall'improvviso rientro, sono stati fatti scendere per ulteriori controlli. Nonostante non siano emerse criticità immediate, gli eventi hanno spinto ad un'indagine più dettagliata.
Ryanair, malore mortale sul volo Manchester - Tirana
La situazione si è aggravata drammaticamente durante il volo dalla Tirana a Manchester il 10 novembre, con il velivolo costretto ad un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Londra Stansted a metà viaggio. Un passeggero ha avuto una crisi convulsiva e, nonostante sia stato prontamente assistito e spostato nel corridoio per ricevere rianimazione cardiopolmonare, la situazione è rapidamente peggiorata.
"Ha smesso di respirare e tutto è precipitato nel caos", hanno testimoniato alcuni passeggeri. Alcuni fra loro, formati in primo soccorso, hanno iniziato la rianimazione cardiopolmonare mentre veniva preparato il defibrillatore. Due membri dell'equipaggio e tre passeggeri hanno continuato la rianimazione per 25 minuti fino all'atterraggio di emergenza.
All'arrivo, l'aereo è stato immediatamente affiancato da un'ambulanza e personale medico, ma nonostante gli intensi tentativi di salvataggio l'uomo è stato dichiarato morto sul posto. Dopo un'ora, l'aereo è decollato nuovamente verso Manchester con un nuovo equipaggio, ma senza l'uomo e i suoi compagni di viaggio. Un passeggero ha raccontato che, purtroppo, l'uomo non ce l'ha fatta.