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Tragedia a Racale: Filippo Manni e l'omicidio della madre

  • In un tranquillo paese del Salento, Racale, si è consumata una tragedia che ha scosso l'intera comunità. Filippo Manni, un ragazzo di 21 anni, ha brutalmente assassinato sua madre, Teresa Sommario, di 53 anni.

    Il tragico evento si è verificato in momenti di estrema tensione. Tornato a casa dal lavoro, Filippo è stato rimproverato dalla madre per non averla salutata, gesto che ha scatenato una reazione violenta e improvvisa: ha afferrato un'ascia e colpito ripetutamente la madre, causandone la morte quasi istantanea. Al momento del delitto, era presente anche il fratello minore di Filippo.

    Immediatamente dopo l'accaduto, i soccorritori del 118 intervenuti sul posto hanno solo potuto constatare il decesso. I carabinieri, una volta allertati, hanno rintracciato Filippo mentre vagava per il paese a torso nudo e lo hanno condotto in caserma per l'interrogatorio, durante il quale ha ammesso le proprie responsabilità.

    Racale è un luogo dove normalmente regna la tranquillità e dove gli abitanti si conoscono tutti. La famiglia di Filippo è ben vista e rispettata, tanto che il padre è stato un ex assessore del Comune. Nonostante ciò, il padre, visibilmente sotto shock, ha chiesto ai giornalisti di rispettare la privacy della famiglia in questo momento difficile.

    Proprio un anno fa, Filippo era apparso in televisione in un'intervista rilasciata ai giornalisti della Rai riguardo un altro episodio di violenza avvenuto nel paese. Le sue parole, all'epoca, non facevano presagire che sarebbe stato lui stesso a compiere un gesto tanto efferato.

    Un anno dopo, quelle stesse parole suonano in modo sinistro, specialmente considerando che Filippo aveva scherzosamente minacciato la madre di ucciderla, una minaccia che purtroppo si è trasformata in realtà. Ora, la comunità attende l'interrogatorio di convalida del fermo di Filippo, mentre ancora fatica a credere a quanto accaduto.

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