«Ho sentito le urla della piccola Poonam provenire dalla foresta». È questo il racconto da brividi della nonna della bambina di 9 anni che è stata afferrata, trascinata e poi uccisa da una tigre. La tragedia è avvenuta mercoledì alle 14.30 in una risaia nella località di Madhya Pradesh, nell'India centrale.
La piccola Poonam e la nonna Terasiya Gond stavano lavorando come tutti i giorni, nella risaia, quando nel primo pomeriggio è avvenuta la tragedia. La tigre ha aggredito la bambina che non ha potuto fare nulla ed è stata trascinata dall'animale all'interno della foresta.
Dopo la tragedia, l'anziana donna ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dell'Hindustan Times: «Pensavo che si fosse tagliata una mano con una falce, ma quando mi sono girata per vederla, ho visto una tigre che la trascinava fuori dal campo. Ho gridato aiuto e gli abitanti del villaggio, che stavano lavorando nella risaia, sono accorsi e hanno cercato di salvare la bambina, ma la tigre è fuggita nella fitta foresta, trascinando con sé la piccola».
Più tardi nella giornata di mercoledì, le autorità indiane hanno ritrovato il corpo della bambina. L'autopsia ha indicato che Poonam è morta a causa delle profonde ferite riportate sul suo corpicino.
LEGGI TUTTO