Cronaca

Tenta di lasciare la compagna: «Devi andare via di casa». Lei non ci sta e lo picchia a sangue

Siamo purtroppo abituati, nella cronaca quotidiana, a casi di relazioni che finiscono male, con la donna che cerca di lasciare l'uomo ma diventa poi vittima di violenze e persecuzioni. Stavolta succede il contrario: accade a Roma all'Infernetto, dove un uomo ha cercato di chiudere il rapporto con la sua convivente ma è finito addirittura in ospedale. Lei infatti non l'ha presa bene e lo ha picchiato a sangue, con tanto di prognosi di un mese.

I due, entrambi cinquantenni, vivevano insieme in un appartamento che l'uomo ha preso in affitto: come racconta Il Messaggero, all'inizio andavano d'amore e d'accordo, poi sono iniziate le liti e le incomprensioni, finché due mesi fa, dopo tanti tentativi di ricucire il rapporto, l'uomo avrebbe fatto sapere alla compagna che non era più sua intenzione stare con lei. «Non possiamo più andare avanti così. Questa storia è finita. Le nostre strade si dividono», avrebbe detto.

Parole che non sono piaciute alla sua compagna, che inizialmente prende tempo, gli dice di darle qualche settimana per trovare un altro alloggio: poi mette giù la maschera e ammette che quella casa non vuole proprio lasciarla. «Da qui non me ne vado», gli ripete tutti i giorni. Poi venerdì, tutto precipita dopo l'ennesima lite: la donna si scaglia contro l'ex e lo picchia a sangue. Lui riesce a chiamare il 118 e i carabinieri e viene trasportato al pronto soccorso del Campus biomedico a Trigoria dove il personale sanitario medica le ferite riportate durante l’aggressione e lo dimette con una prognosi di trenta giorni. La donna ora rischia una denuncia per lesioni.