Una tempesta solare di eccezionale intensità è diretta verso la Terra, promettendo uno spettacolo di aurore boreali e possibili blackout tecnologici. Scopriamo di più su questo fenomeno astronomico e i potenziali effetti in Italia, anche a latitudini inaspettate come quella di Roma.

Origine della tempesta solare
Un'imponente attività solare ha avuto luogo recentemente. L'area attiva AR4274 ha prodotto una potente esplosione solare di classe X5.1, una delle più forti degli ultimi anni. Questo evento ha scatenato diverse espulsioni di massa coronale (CME) che viaggiano verso la Terra a grande velocità. Secondo il Space Weather Prediction Center (SWPC) della NOAA, l'impatto è previsto per il 12 novembre, con una tempesta geomagnetica di livello G4, appena sotto il livello massimo di allerta.
Questo fenomeno potrebbe influenzare il nostro campo magnetico terrestre, mettendo a rischio satelliti, reti elettriche e sistemi di comunicazione.

Potenziali effetti tecnologici sulla Terra
Le particelle ad alta energia emesse dal Sole possono causare interferenze nelle comunicazioni via satellite, problemi alle reti elettriche, malfunzionamenti dei sistemi GPS e persino blackout localizzati. Tuttavia, gli esperti invitano a mantenere la calma. Sebbene il potenziale per una forte risposta geomagnetica sia presente, l'effettivo impatto dipenderà dall'orientamento dei campi magnetici coinvolti nelle espulsioni di massa coronale. Gli specialisti dell'INGV e della NASA rassicurano che, sebbene l'evento sia intenso, non sarà distruttivo.

L'aurora boreale e l'evento storico di Roma
L'ultima volta che un'aurora boreale fu visibile a Roma fu durante l'evento di Carrington nel 1859, che causò gravi disturbi ai telegrafi in tutta Europa. Oggi, gli scienziati non escludono che l'aurora possa nuovamente essere visibile fino a Roma, se l'impatto sarà particolarmente forte. Questo fenomeno si verifica quando le particelle solari, guidate dal campo magnetico terrestre, collidono con l'atmosfera terrestre, liberando scie di luce di vari colori. Un evento raro nei cieli mediterranei che potrebbe ripetersi, unendo scienza e meraviglia.
