Cronaca

Strage famigliare nel Torinese, la piccola Aurora non ce l'ha fatta è morta in ospedale

  • La piccola Aurora non ce l'ha fatta, dopo due giorni di lotta il suo cuoricino ha smesso di battere.

    Il papà le aveva sparato alla testa durante il sonno, causandogli un grave trauma cranico, era ricoverata da due giorni nel reparto di rianimazione in condizioni disperate all'ospedale Regina Margherita di Torino, è morta oggi.

    La bambina era l'unica sopravvissuta alla strage dove il papà Alberto Accastello di 40 anni aveva prima sparato alla moglie Barbara Gargano,poi al gemellino Alessando, alla piccola Aurora, al loro cane e infine si è suicidato sparandosi alla testa.

    I Carabinieri intervenuti sul posto dopo essere stati allertati dal fratello dell'uomo che aveva annunciato al telefono il tragico gesto, avevano trovato la moglie priva di vita insieme all'uomo, mentre ancora vivi erano i due gemellini Alessandro e Aurora. I due piccoli erano stati portati d'urgenza all'ospedale regina Margherita di Torino, ma Alessandro era deceduto poco dopo il loro arrivo in ospedale. Oggi il finale della tragica vicenda con la morte della piccola Aurora. Una tagedia famigliare che ha scosso il paese di Carignano.

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