Curiosità

L'uomo sposato con una bambola finta chiama l'ambulanza perché sua "moglie" è svenuta

  • Si parla spesso di libertà individuale, purché non si pregiudichi gli altri, ma Cristian Montenegro, un giovane colombiano, ha scelto un percorso non convenzionale.

    Cristian ha presentato al mondo la sua famiglia unica: su fidanzata bambola di pezza e i suoi figli, anch'essi fatti di pezza. Il suo stile di vita ha attratto l'attenzione dei media, che hanno riportato la sua esperienza di trattare le sue creazioni come se fossero persone reali.

    La compagna di stoffa di Cristian, Natalia, e i suoi figli sono diventati parte integrante del suo mondo. Cristian ha anche annunciato la nascita del loro terzo figlio, Sammy, che è stato accolto nell'ambiente familiare creato da Cristian. Tuttavia, non tutto è stato sempre facile nella vita di Cristian.

    In particolare, Cristian ha riferito di recente ai suoi seguaci su Instagram che Natalia si sentiva male e che soffriva di forti mal di testa. Preoccupato per la sua amata, Cristian ha chiamato un'ambulanza, temendo per la sua vita.

    Gli operatori del 118 che sono intervenuti erano stupiti di fronte ad una situazione tanto insolita e hanno faticato a trattenere le risate. Tuttavia, Cristian ha implorato di prendere sul serio la condizione di Natalia, sottolineando che la sua fidanzata di stoffa è la madre dei suoi figli.

    Mentre Cristian ha ricevuto il supporto generale dei suoi seguaci sui social network, questa situazione specifica ha suscitato molte critiche negative. Alcuni utenti lo hanno accusato di aver chiamato un'ambulanza senza motivo fondato, sostenendo che il servizio di emergenza dovrebbe essere utilizzato solo per le emergenze reali.

    Essendosi diffusa la notizia dell'episodio a Bogotà, la Segreteria della Salute ha deciso di avviare un'indagine sul caso di Cristian. Secondo Infobae, chiedere assistenza medica senza motivo può avere conseguenze negative. L'episodio ha sollevato preoccupazioni sulla possibile confusion tra le emergenze e le situazioni non urgenti.

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