Come facciamo a essere al passo coi tempi e vivere nella perfezione dell'era digitale?
Vite perfette, foto glamour, viaggi di lusso e corpi scolpiti.
Rapporti che farebbero invidia pure a Romeo e Giulietta.
Ma tra la realtà e lo schermo del cellulare, computer o tablet di ultima generazione con qualità di alta definizione, ci siamo persone come me o te, e il più delle volte l'unica cosa che ci separa sono i filtri di Instagram, Photoshop, il mentire e l'illusione di voler far passare un immagine che non esiste e potrebbe non essere mai esistita.
Non sto generalizzando, perché ci sono persone che hanno veramente un corpo da urlo, una vita meravigliosa e le vacanze più incredibili del mondo, ma non sempre è così, a volte apparire conta più di essere.
Gli studi confermano che siamo parte di una delle generazioni più tristi, con i più alti tassi di malattie mentali, disturbi psicologici e un grande senso di insoddisfazione verso noi stessi, e tutto questo è dato dal fatto che trascorriamo più tempo nel mondo virtuale attaccati a tutti i social dove tutto è perfetto, tutti sono belli, felici mentre in realtà ci dobbiamo confrontare ogni giorno con ciò che accade dall'altra parte dello schermo.