Una serie di movimenti sismici sta colpendo la Campania, precisamente l'area dei Campi Flegrei vicino Napoli. Questa mattina, il monitoraggio sismico ha registrato diverse scosse, con più di 40 episodi percepiti anche dalla popolazione locale. L'attività sismica non mostra segni di arresto.
Attività sismica intensa ai Campi Flegrei: registrate oltre 40 scosse
Dalle prime ore del giorno, le scosse, iniziate con una magnitudine bassa di 1.0 e 1.1, si sono fatte frequenti e continue, causando grande allarme tra i cittadini. Successivamente, due scosse più forti di magnitudo 1.4 sono state avvertite nella zona, incrementando la preoccupazione. Anche le zone elevate di Napoli, come Capodimonte, e alcuni comuni della provincia, hanno risentito degli eventi sismici. Col passare delle ore, è stata registrata una scossa di maggiore intensità.
Dettagli sullo sciame sismico: scossa di magnitudo 3.1 tra le più forti
Il fenomeno sismico si è esteso per diverse aree, includendo i comuni di Pianura e Fuorigrotta, oltre a Quarto e Arco Felice. La scossa più forte, di magnitudo 3.1, è stata registrata alle 8:52 a una profondità di 2.7 km, con epicentro vicino al cratere della Solfatara a Pisciarelli ad Agnano.
Serie di terremoti continua: allarme nelle scuole, evacuazioni in corso
L'attività sismica continua attivamente. Nelle ultime ore, sono state avvertite ulteriori scosse. Due significative scosse di magnitudo 1.9 e 1.8 sono state registrate intorno alle 8:37 e 8:41. L'ultima rilevazione dell'INGV indica una scossa di magnitudo 1.1 alle 8:57, e poi un'altra alle 9:10 con magnitudo 1.9. A seguito di questi eventi, diverse scuole nei Campi Flegrei hanno dovuto evacuare gli studenti come misura precauzionale. Altre istituzioni educative non hanno permesso il rientro degli studenti in aula per motivi di sicurezza. Si attendono aggiornamenti per ulteriori dettagli sulla situazione.