La birra è una delle bevande più tradizionali esistenti e, per quanto si dice sul suo danno, la ricerca ha dimostrato che può aiutare la salute delle donne se consumata con moderazione.
Una ricerca dell'Università di Göteborg in Svezia ha dimostrato che il bere femminile, associato a momenti di felicità e divertimento, può ridurre il rischio di infarto.
Secondo i professionisti coinvolti nel sondaggio, le donne che bevono regolarmente birra hanno il 30% in meno di probabilità di avere un ictus rispetto a quelle che non hanno l'abitudine.
Non solo per l'effetto della bevanda, ma anche per l'atmosfera rilassata e le amicizie. Quando le donne bevono birra, di solito sono accompagnate dai loro amici, si divertono e parlano, consigliano e scambiano consigli su argomenti importanti e vari della loro vita, e tutta questa felicità li induce a rilasciare serotonina, una sostanza responsabile della sensazione di gioia e bontà, mettendo da parte i momenti difficili della vita quotidiana, permettendo loro di rilassarsi e godersi il momento.
Un'altra importante informazione del sondaggio era che circa l'85% delle donne che bevevano birra erano più felici delle altre donne della propria età che non bevevano.
Questa abitudine influenza anche le malattie cardiache, perché le donne impiegano del tempo affinché quei momenti di rilassamento reagiscano alla pressione e allo stress di buon umore.
Mantenere un equilibrio nel consumo di bevande è estremamente importante perché l'alto consumo di bevande distillate da parte delle donne più spesso di una o due volte al mese può equivalere a un rischio maggiore del 50% di cancro.
Questa ricerca è stata condotta per un periodo di 50 anni e pubblicata sulla rivista Journal of Primary Health Care. Durante 32 anni di ricerca, precisamente dal 1968 al 2000, 1.500 donne di mezza età hanno compilato un modulo sul loro consumo di bevande come birra, vino e alcolici e sui vari sintomi della malattia che avevano.
I risultati indicano che la birra può essere un vantaggio per il divertimento delle donne, ma dovrebbe essere consumata con moderazione ed equilibrio per evitare gravi problemi di salute.
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