Quando in cielo c’è la luna piena dormiamo meno e peggio. A spiegarci il perché sono stati alcuni scienziati svedesi, la cui ipotesi affascinante si perde nella notte dei tempi
Luna piena e sonno
Sapevi che quando in cielo c’è la luna piena la qualità del sonno diminuisce e aumentano le possibilità di riposare male durante la notte?
In particolare, la durata della fase di sonno profondo si riduce del 30% e nell’organismo diminuisce la presenza di melatonina, l’ormone regolatore del sonno.
Ad affermarlo sono stati i risultati di uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Göteborg, in Svezia, che hanno monitorato l’attività cerebrale durante il sonno di 47 soggetti adulti per diverse notti. Quando c’era la luna piena i partecipanti facevano più difficoltà a prendere sonno, impiegando in media circa cinque minuti in più del normale.
Perché con la luna piena si dorme meno?
I ricercatori non sono riusciti a dare una spiegazione scientifica al fenomeno. Gli effetti della presenza della luna piena sulla qualità del riposo notturno non possono essere imputati alla maggiore luce, visto che i partecipanti all’esperimento dormivano in stanze senza finestre.
Una delle ipotesi formulate è che i primi esseri umani avevano un sonno più leggero nelle notti di luna piena perché il chiarore li esponeva agli attacchi dei predatori.
Un’ipotesi ancora più affascinante risale più indietro nel tempo, quando sulla Terra regnavano i dinosauri e si stavano sviluppando i primi mammiferi. Quei nostri lontanissimi antenati erano costretti a vivere soprattutto di notte ed erano più attivi con la luce lunare al massimo, perché di giorno dovevano nascondersi dai grandi rettili. E’ quindi possibile che la leggera riduzione del sonno nell’uomo sia l’eredità di quel passato così lontano?