La serata di giovedì 28 agosto e la mattina di venerdì 29 hanno portato ansia e paura nei Campi Flegrei, con molti residenti che hanno riferito di aver udito un forte boato. Precisamente alle 21.53 di giovedì, una scossa di magnitudo 3.0 ha avuto luogo con epicentro tra Lucrino e Arco Felice, a una profondità di 1,9 chilometri. Questo evento sismico è stato avvertito chiaramente non solo a Pozzuoli, ma anche in altre località vicine come Bacoli, Baia, Bagnoli, Quarto, Monterusciello, Agnano, Monte di Procida e Cuma.
Intervenendo sulla questione, Mauro Di Vito, direttore dell'Osservatorio Vesuviano, ha spiegato che il terremoto rientra nei fenomeni legati all'area di massimo sollevamento del Rione Terra, una zona che da tempo è soggetta a terremoti e dove si osserva anche un'intensa attività idrotermale. Il bradisismo, fenomeno di sollevamento del suolo, continua a essere una caratteristica distintiva della zona flegrea.