Una vicenda avvolta nel mistero torna prepotentemente all'attenzione del pubblico. Santina Renda, la bambina che misteriosamente scomparve in Italia all'età di soli 6 anni il 23 marzo 1990, avrebbe compiuto 40 anni.
Recentemente, l'associazione Manisco World ha condiviso su Facebook una notizia che ha scosso l'opinione pubblica: una donna residente nel Nord Europa ha contattato l'associazione affermando di essere la bambina scomparsa.
Ulteriori indagini sul caso Santina Renda
Secondo quanto riportato, un team di esperti ha fornito alla presunta Santina indicazioni riguardanti le tecniche di raccolta, conservazione e spedizione del suo materiale biologico. Il suo DNA verrà inviato nelle prossime settimane a Roma, presso il laboratorio della dottoressa Marina Baldi, con lo scopo di estrarre il DNA e confrontarlo con il profilo genetico della presunta madre di Santina, Enza Scurato. L'associazione Manisco World, specializzata in casi di persone scomparse, ha annunciato che il confronto dei due profili genetici sarà eseguito per confermare o smentire l'identità della donna.