La Procura di Parma continua le indagini sull'ombroso caso di due neonati sepolti nel giardino di una villetta a Traversetolo, che vede coinvolta una giovane madre di 21 anni, studentessa, accusata di omicidio premeditato e soppressione di cadavere.
La comunità di Traversetolo è sotto shock, mentre gli inquirenti cercano di chiarire numerosi aspetti oscuri della tragedia.
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Il capo della Procura di Parma, Alfonso D'Avino, descrive la vicenda come un 'dramma umano multiforme'. Gli interrogativi sono ancora molti, e le indagini cercano di far luce sugli eventi che hanno portato a questa tragica conclusione.
