Roma, 17enne rapinato e abusato in strada: arrestati due coetanei Cronaca

Roma, 17enne rapinato e abusato in strada: arrestati due coetanei

E' accaduto intorno alle 3:30 in via Ottaviano di Montecelio, in zona Casal Monastero. Il ragazzo è stato avvicinato da due coetanei mentre stava salendo in macchina per tornare a casa. I due, di origine tunisina, prima si sono fatti consegnare i soldi che aveva in tasca, all'incirca 10 euro, e il cellulare, poi hanno abusato di lui. Sono stati rintracciati dalle forze dell'ordine e arrestati.

Subito dopo la violenza il 17enne è stato costretto ad andare a casa insieme ai due criminali per prendere altri soldi, 200 euro che ha dovuto consegnare ai rapinatori che sono poi fuggiti. A dare l'allarme è stato il papà del giovane che ha chiamato la sala operativa della questura. I poliziotti del commissariato Viminale hanno geolocalizzato il cellulare rubato in via dell'Amba Aradam e rintracciato i due tunisini di 18 e 17 anni. Portati in commissariato sono stati arrestati per rapina aggravata e violenza sessuale.

Pochi giorni fa, il 12 marzo, ma a Milano un altro episodio simile: una rapina seguita da abusi sessuali ai danni di un minorenne. Anche in questo il responsabile, un 17enne originario dell'Est, è stato arrestato due giorni dopo dalla polizia. Il ragazzino è rimasto 20 minuti in balia del suo aguzzino che ho ha minacciato con un coltello in mano: prima lo ha rapinato e poi costretto in pieno giorno, in centro a Milano, ad atti sessuali. L'aggressione è cominciata quando i due sono scesi da un convoglio della Linea Gialla, la terza linea della metro, nel mezzanino della fermata Porta Romana. Dopo aver seguito e avvicinato il ragazzino, e averlo minacciarlo con un coltello, il responsabile, secondo le indagini, lo avrebbe costretto a seguirlo per quasi un chilometro, prima fuori dalla stazione, poi in mezzo alla gente, a un certo punto tentando di fare ingresso in un bar, ma senza riuscirvi, e infine in un vicolo, dove lo avrebbe obbligato ad atti sessuali.

Tags
violenzaaggressioneromaragazzo