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Panico sul volo Ryanair in Italia, passeggeri evacuati dagli scivoli di emergenza

Un aereo della compagnia Ryanair, in partenza dall’aeroporto di Brindisi con destinazione Torino, ha avuto un episodio di tensione quando si è verificata una fiammata in uno dei suoi motori durante la fase di decollo.

A bordo del volo Fr 8826 viaggiavano 184 passeggeri. Alcuni di loro hanno assistito, accompagnato da un intenso rumore, all'emissione di fiamme da uno dei propulsori.

Descritto da molti come un momento "terrificante", l’episodio ha suscitato panico tra i viaggiatori. Nonostante ciò, il pilota ha gestito l’emergenza con professionalità, riuscendo a mantenere il controllo dell’aeromobile e a completare un atterraggio di emergenza senza ulteriori incidenti. L'evacuazione dei passeggeri è stata effettuata tramite scivoli di emergenza in modo rapido e organizzato.

Intervento delle squadre di emergenza e indagini in corso

Le squadre di emergenza si sono prontamente attivate in aeroporto; fortunatamente, non è stato necessario l’uso di mezzi antincendio grazie all’intervento rapido del personale a bordo.

Dalle prime analisi sembra che la fiammata sia stata causata da un guasto tecnico al motore, tuttavia le autorità aeronautiche hanno avviato un'inchiesta per determinare le precise cause dell’accaduto e prevenire future problematiche.

Dopo l’incidente, l’aeroporto di Brindisi ha subito una temporanea sospensione di tutti i voli in arrivo e partenza. Aeroporti di Puglia, la società gestrice, ha informato tramite un comunicato che i tecnici erano al lavoro per risolvere il problema e ripristinare la piena operatività dello scalo.

Successivamente, i passeggeri sono stati accompagnati all’interno del terminal dove hanno ricevuto assistenza dal personale di Aeroporti di Puglia.

Le operazioni di controllo della sicurezza della pista e le verifiche tecniche necessarie sono state portate a termine con l’obiettivo di riaprire lo scalo il prima possibile.