Cronaca

Palermo, uccide padre della fidanzata

Ha confessato di avere ucciso Natale Caravello perché si era opposto al fidanzamento con la figlia. Si è risolto così nel giro di poche ore l'omicidio avvenuto nel rione palermitano di Brancaccio. Alessandro Sammarco, 20 anni, nipote del boss Giuseppe Bronte, si è presentato alla caserma Carini dei carabinieri"accompagnato dal suo avvocato.

Il giovane è stato poi interrogato. Ha raccontato che in via Matera c'era stata l'ennesima discussione finita in lite. L'uccisione di Caravello sarebbe stata quindi un'esecuzione, con due colpi a bruciapelo in testa. Il sostituto procuratore Gianluca De Leo ha disposto il fermo di Sammarco che è stato portato in carcere.