Un evento così raccapricciante che sembra uscire dalle scene di un film drammatico premiato agli Oscar. La realtà, però, ha superato ogni immaginazione in questa vicenda narrata dalla sorella di un uomo brutalmente assassinato e smembrato.
La domanda sorge spontanea: chi ha commesso tale atto e perché? La vicenda ha scosso l'opinione pubblica mondiale, con molte persone che hanno espresso solidarietà alla famiglia della vittima, chiedendo giustizia severa per il colpevole.
La storia si dipana in un contesto di pura atrocità, dove la malvagità umana si manifesta nella sua forma più oscura. Un uomo, Thiago Lourenço Morgano, è stato crudelmente eliminato e il suo corpo è stato ritrovato in condizioni agghiaccianti dalla sorella.
La scoperta è avvenuta a Rio de Janeiro, dove Thiago viveva con Bruno Guimarães da Cunha Chagas, un collega della panetteria dove lavoravano entrambi. Bruno inizialmente aveva negato l'accesso all'appartamento alla sorella di Thiago, suscitando sospetti. Dopo aver insistito, la donna è entrata e ha trovato Bruno mentre tentava di pulire il pavimento con del disinfettante.
Di fronte al rifiuto di Bruno di aprire il frigorifero, la sorella ha minacciato di fare una scenata, costringendolo ad aprirlo. Alla vista dei resti del fratello, la donna è stata sopraffatta dallo shock. Bruno ha poi confessato l'omicidio, avvenuto durante una lite. Ha detto di aver smembrato il corpo di Thiago e di aver tentato di disfarsi dei resti cucinandoli e frullandoli.
La polizia ha arrestato l'uomo, che ora deve rispondere del terribile delitto commesso. La sorella di Thiago, Jansilaine Machado Morgado, ha espresso il suo dolore per la tragica fine del fratello, sfortunato nel suo incontro fatale con Bruno.
