Cronaca

Chiara Petrolini, cosa diceva ai suoi genitori: le menzogne nascoste

Un caso sconcertante emerge dall'Italia, dove due neonati sono stati trovati senza vita, sepolti nel giardino di una residenza privata a Vignale di Traversetolo.

La responsabile di questo atroce crimine sarebbe la giovane madre dei neonati, una donna appena ventenne. Le autorità stanno ancora indagando su questa macabra scoperta e ci sono numerosi dettagli da chiarire.

Le menzogne di una madre

La signora, identificata come Chiara Petrolini, avrebbe agito da sola, secondo quanto lei stessa ha affermato davanti agli inquirenti.

I suoi genitori, inizialmente sospettati, potrebbero essere presto esonerati da ogni accusa, dato che, come emerge dalle ultime informazioni, probabilmente non erano al corrente degli omicidi.

Nonostante fossero incuriositi dalle macchie di sangue e dalle copiose emorragie, che la figlia aveva giustificato come periodi mestruali abbondanti, si erano fidati delle sue spiegazioni.

Dettagli sull'indagine in corso

Chiara Petrolini è attualmente agli arresti domiciliari, accusata di omicidio volontario premeditato e aggravato dalla parentela per il neonato trovato l'ultimo agosto e di soppressione di cadavere per un altro neonato nato a maggio 2023.

Le intercettazioni ambientali rivelano che in famiglia si era discusso delle perdite ematiche sospette della ragazza e delle sue risposte evasive. Gli inquirenti stanno valutando tutte le prove raccolte finora.