Cronaca

Operaio di 36 anni morto folgorato sul lavoro, ucciso dai cavi dell'alta tensione: Salvatore era papà di tre bambini

Incidente sul lavoro oggi ad Avola, nel Siracusano. La vittima Salvatore Eroe, operaio di 36 anni, sembra sia rimasto folgorato dalla corrente elettrica. Secondo una prima ricostruzione della polizia, l'operaio era impegnato in alcuni lavori di ristrutturazione di un immobile. Sarebbe stato ucciso dai cavi dell'alta tensione. Immediatamente è stato soccorso dai colleghi ma è deceduto subito. La Procura di Siracusa ha aperto un'inchiesta per verificare le cause della morte. Lascia la compagna e tre figli.

«A nome della Città di Avola - dice il sindaco Rossana Cannata - e mio personale esprimo il più profondo cordoglio e la piena vicinanza ai familiari del lavoratore deceduto sul luogo di lavoro e alla famiglia». La scarica elettrica è stata letale per l'operaio. A nulla sono valsi i soccorsi e i disperati tentativi di strapparlo alla morte. Le indagini sono affidate alla Polizia. La Procura di Siracusa ha aperto una inchiesta per verificare le cause del decesso ed eventuali responsabilità in questo incidente sul lavoro.

L'incidente è avvenuto nell'ultimo giorno della festa in programma ad Avola, con la sfilata di chiusura del carnevale storico. Sui social il dolore ed il cordoglio degli amici. «Non ci sono parole per descrivere questo immenso dolore», è l'inizio di un lungo messaggio della Dugo Boxe Avola, la società del fratello della vittima, Davide, pugile. Anche la pagina Il Calcio di Avola ha voluto tributare un commosso saluto a Salvatore Eroe: «Da stasera, un'altra Stella in più brillerà nel cielo di Avola. Un'altra disgrazia ha colpito la nostra comunità, un altro padre di famiglia che è volato in cielo molto prematuramente».