Curiosità

"Ogni bugia è veleno; non ci sono innocenti bugie..."

Il termine bugia deriva dal latino "mentior", che significa non riconoscere la parola data, fingere, imitare e dire falsamente.

L'origine di questa espressione è appropriata al nostro tempo di notizie false, poiché l'attuale concetto di menzogna è l'atto di ingannare, cioè di rilasciare dichiarazioni false che sono state dette da qualcuno, in attesa che gli ascoltatori credano nelle loro espressioni.

La psicoanalisi spiega che la maggior parte delle volte l'abitudine di mentire è un meccanismo di difesa inconscio, dal momento che alcuni soggetti hanno un profondo vuoto esistenziale dove preferiscono correre il rischio di essere scoperti, piuttosto che sentirsi rifiutati per aver detto la verità.

Inoltre, i bambini e gli adolescenti che sono cresciuti in un ambiente pieno di bugie tendono a ripeterle nell'età adulta, una volta che mentire è un comportamento imparato per imitazione.

Affinché ciò non accada, i genitori dovrebbero educare i propri figli sulle conseguenze che possono causare le bugie, e che è una questione di decenza optare per la franchezza.

Inoltre, vi è la mitomania, che è un disturbo di personalità in cui le creature si trovano in modo compulsivo, al fine di danneggiare gli altri, senza mai vergognarsi quando le bugie vengono smascherate. E ci sono le bugie coscienti che deteriorano le relazioni amorose, la famiglia, i professionisti, ecc., Danneggiando la convivenza tra le persone.

Oggi, viviamo nell'era della "post-verità", o meglio la "vecchia menzogna", che si compone di diffusione di notizie false e distorte idee con una velocità pazzesca, che amplifica le voci, attraverso tecnologie che manipolare i documenti, i testi, immagini e audio, in qualsiasi parte del mondo.

Tuttavia, mentire è sempre stato contro gli standard morali delle tradizioni religiose.

A proposito, Gesù ha detto che la menzogna non è venuta da Dio ed è stata dichiarata come la "via della verità e della vita", così come il Buddha ha avvertito:

"Una bugia può salvare il suo presente, ma condanna il suo futuro." E nelle scuole filosofiche, ad esempio: Aristotele, Sant'Agostino e Kant hanno condannato la menzogna.

Per mitomani esiste aiuto terapeutico, ma i bugiardi della postmodernità è sano a dire le bugie hanno le loro ore contate perché tutto è conferível, quindi non è così facile mentire per tutto il tempo in questi giorni, come abbiamo a nostra a disposizione strumenti di squalificare le bugie, in tutte le situazioni della vita.

Quindi è una "cavolata" dire che una bugia non riguarda nessuno. È altrettanto affermato, Leon Tolstoj, il grande scrittore russo:

"Ogni bugia è veleno; non ci sono bugie innocue. Solo la verità è certa. Solo la verità dà conforto. È l'unico diamante infrangibile."